Il giorno del funerale di mio nonno mi svegliai con un pensiero fisso: volevo portargli un mazzo di fiori, così come a centinaia gliene avevo regalati da bambina. Feci una lunga passeggiata nei campi che lui tanto aveva amato e raccolsi uno ad uno decine di fiori: tutti diversi, coloratissimi, spettinati, dal profumo inebriante. Oggi, durante le mie passeggiate con Tommaso, il nostro gioco preferito rimane cercare più fiori possibili, tutti diversi, per formare i nostri mazzolini selvatici. Oggi, quanto preparo le vostre bozze e sposto i fiori uno per uno, un pensiero va sempre a nonno Enrico.